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Articolo a cura di Maria Pia Contini – Pensi di avere il metabolismo basso? Non riesci a dimagrire e cerchi un modo semplice e veloce per aumentarlo?
Il metabolismo è l’insieme dei processi biochimici ed energetici che si svolgono all’interno del nostro corpo con lo scopo di estrarre ed elaborare l’energia racchiusa negli alimenti per poi destinarla al soddisfacimento delle richieste energetiche dell’organismo. A loro volta, tali richieste, sono in stretta relazione con il dispendio energetico quotidiano: infatti tante più calorie vengono bruciate e tante più calorie devono essere introdotte. Il metabolismo è in altri termini la velocità con cui il nostro corpo brucia le calorie per soddisfare i suoi bisogni e per innalzarlo dobbiamo semplicemente incrementare i bisogni vitali stessi aumentando il dispendio energetico.

Il dispendio energetico quotidiano è influenzato principalmente da tre fattori: il metabolismo basale,  la termogenesi indotta dalla dieta e l’attività fisica ed è su queste tre componenti che devono concentrarsi gli sforzi che mirano ad ottenere un dimagrimento.

L’incremento della massa magra e dell’esercizio fisico rappresenta un forte stimolo per le attività metaboliche, più muscoli abbiamo e più calorie consumiamo nel corso della giornata. Il muscolo infatti è un tessuto vivo in continuo rinnovamento e con richieste metaboliche nettamente superiori rispetto al tessuto adiposo (quasi dieci volte maggiore) e un migliore tono muscolare aiuta a consumare di più anche durante l’attività fisica. Le attività di resistenza accelerano notevolmente il metabolismo durante l’esercizio ma hanno un effetto modesto su quello basale poiché’ tendono a lasciare invariate le masse muscolari.

Per incrementare il metabolismo sarebbe opportuno prevedere sessioni di allenamento con i pesi in modo da aumentare la massa muscolare e altre più aerobiche con l’obiettivo di “bruciare” più calorie e rendere i muscoli ricchi di capillari e mitocondri.

Tutto ciò, per ribadire che per dimagrire bisogna fare attività fisica così da stimolare il metabolismo seguendo anche una dieta sana ed equilibrata.
Il dimagrimento è infatti possibile solo quando bruciamo più calorie di quante effettivamente ne introduciamo.

Purtroppo però non sarà così semplice rimediare ad un addome “sovradimensionato”.
Infatti, per ridurre la pancia, non servirà fare centinaia di addominali, così come, per avere glutei più snelli sarà inutile dedicargli moltissimi esercizi specifici perché di fatto, il dimagrimento localizzato non esiste. Il nostro organismo ha un meccanismo tutto particolare di accumulare il grasso e di smaltirlo.
Tuttavia, il dimagrimento localizzato è possibile ma solo con l’ausilio di particolari attrezzature denominate acceleratori metabolici che assicurano risultati estetici significativi in tempi ridotti in particolari distretti corporei quali: addome, fianchi, glutei e cosce. Questi trattamenti migliorano inoltre le condizioni generali del soggetto trattato.

Il percorso ideale si divide in cinque fasi fondamentali:
1) VALUTAZIONE CORPOREA
2) IDENTIFICAZIONE DELL’OBIETTIVO DA
RAGGIUNGERE
3) PROGRAMMAZIONE SEDUTE METABOLICHE
4) RIPROGRAMMARE L’ALIMENTAZIONE
per facilitare il raggiungimento degli obiettivi
e mantenerli in futuro
5) CONTROLLO PERIODICO DEI RISULTATI.

Osserviamoli nel dettaglio:
1) La valutazione corporea è un’analisi molto completa e permette di valutare lo stato di benessere iniziale e personalizzare le sedute di allenamento in base alle  reali esigenze fisiologiche. Nello specifico consiste in :
– misurazione della composizione corporea attraverso  un esame bioimpedenzimetrico. La impedenziometria è una metodica utilizzata per la determinazione della composizione corporea (massa grassa – massa magra – acqua totale) e misura l’impedenza del corpo (bioimpedenza o bioresistenza) al passaggio di una corrente elettrica a bassa potenza e alta frequenza (50kHz)
– visualizzazione dello stadio della cellulite attraverso l’utilizzo della termografia. La termografia a contatto è uno strumento non invasivo in grado di rilevare i primi sintomi di un fenomeno quale la cellulite, che nella fase iniziale non presenta manifestazioni evidenti. Termografia significa letteralmente trascrivere il calore utilizzando specifiche lastre a cristalli liquidi microincapsulati con i quali è possibile evidenziare visivamente attraverso diverse colorazioni le temperature delle zone prese in esame. È possibile in questo modo differenziare aree “calde” con circolazione sanguigna normale e aree “fredde” dove invece la circolazione sanguigna è alterata. Il processo cellulitico è tanto più’ avanzato quanto più’ numerose ed estese sono le zone cutanee “fredde”
– misurazione circonferenze corporee attraverso un metro flessibile.

2) Sapere quale è la meta è il primo passo per raggiungerla. Un famoso filosofo diceva “non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (LUCIO ANNEO SENECA)
Rispondere alle domande: Quanto vuoi dimagrire? Dove? In quanto tempo? Perché?
Ti renderà sicuramente  consapevole di dove vuoi arrivare e come dirigere le tue forze.

3) Definito l’obiettivo non rimarrà che stilare un programma di allenamento specifico per raggiungere i risultati che si sono identificati. Si sceglieranno le sedute metaboliche più indicate per ogni soggetto e la cadenza settimanale con cui svolgerle.

4) Con l’aiuto di una dietista, sarà possibile riprogrammare l’alimentazione per facilitare il raggiungimento degli obiettivi e mantenerli in futuro. Non diete drastiche ma giuste regole alimentari che cambieranno non solo il fisico ma la vita stessa.

5) Periodicamente, è necessario ripetere i test effettuati all’inizio così da monitorare i risultati ottenuti e riprogrammare le sedute successive in modo da ottimizzare ogni seduta di allenamento successiva e raggiungere gli obiettivi nel tempo preventivato.

Per finire, un ultimo prezioso consiglio: quando si tratta di obiettivi importanti è fondamentale rivolgersi a centri specializzati e certificati in grado di garantire risultati sicuri per il fisico e per la salute. “Improvvisazione” e “fai da te” sono assolutamente da evitare! Rivolgersi a tecnici esperti e preparati è quindi assolutamente fondamentale al fine di ricevere un servizio di qualità e per ottenere i risultati auspicati.